Ecco i primi otto decreti di autorizzazione in deroga per emergenza fitosanitaria rilasciati dal ministero della Salute dopo la pubblicazione della nuova linea guida che secondo le anticipazione avrebbe dovuto conferire efficacia, efficienza e soprattutto trasparenza a questa spesso discussa procedura. Possiamo sintetizzare questo inizio in: riso, mezzo aereo, menta e sua maestà 1,3-dicloropropene, che vince indiscutibilmente la tornata per il numero di prodotti (7), di colture (17) e di imprese (4). Secondo classificato il riso, con 3 erbicidi (quinclorac, pretilachlor e propanil) e un fungicida (triciclazole), a seguire i trattamenti aerei con rame e zolfo e la menta con l'erbicida Terbacile.

Estensioni d'impiego: non ancora pervenute
Sappiamo già che non troveremo il dimetoato sul ciliegio per via dell'allarme lanciato dalla Francia e prontamente rientrato, rimaniamo un po' perplessi dall'assenza di numerose emergenze fitosanitarie che prevedevano l'inizio dell'impiego in campo ancora in marzo e che probabilmente non verranno risolte, e infine fatichiamo a capire come sia stata messa in pratica la disposizione della linea guida secondo cui per ogni Apf (azienda prodotti fitosanitari) richiedente non è possibile autorizzare più prodotti contenenti la stessa s.a. per contrastare la medesima avversità per la stessa coltura nello stesso periodo di applicazione. Ma non è mai troppo tardi per imparare.

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
  1. Portale del ministero della salute relativo alle autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria (anno 2016)
  2. Linea guida per le autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria
  3. Decreti
    1. 1-3 Dicloropropene
    2. Mezzi aerei: rame e zolfo
    3. Riso: triciclazolo, quinclorac, pretilachlor, propanile
    4. Menta: terbacile