Il miglioramento genetico delle specie da frutto è un'importante attività per lo sviluppo dell'agricoltura. Da alcuni decenni diversi ricercatori dell’Università di Bologna sono coinvolti nello sviluppo di nuove varietà, sia di piante frutticole che di piante orticole. La ricerca di nuove varietà di melo e pero è stato un importante settore di ricerca, allo scopo di ottenere cultivar sempre più adatte ad una melicoltura e pericoltura più sostenibile e capaci di competere sul mercato con le varietà tradizionali.
Questa intensa attività di miglioramento genetico ha dato negli ultimi anni nuovi ed interessanti risultati. Per poterli presentare a tecnici ed agricoltori sono state organizzate due giornate divulgative il 26 settembre ed il 29 ottobre 2019 presso l'Azienda agricola sperimentale dell'Università di Bologna a Cadriano (Bo).
 

Varietà di melo e pero "made in Unibo"

È stata una occasione per gli ospiti presenti di visionare ed assaggiare le selezioni avanzate di melo e di pero. Per il melo il 26 settembre sono state visionate cinque selezioni a diversa epoca di maturazione (estiva, autunnale ed invernale). Per le selezioni più tardive è stata organizzata una seconda giornata di visite il 29 ottobre.
 
Nuove selezioni di melo, targate Unibo, a evento Cadriano (BO)
Un momento dell'evento di Cadriano (Bo): le cinque nuove selezioni targate Unibo
(Fonte foto: © Roberto Gregori - Unibo)

 
Conosciamo più in dettaglio le cinque mele presentate. Sono selezioni avanzate che non presentano ancora un nome specifico:
  • La Rossa estiva (GoldRush x Prime Red) viene raccolta a fine agosto, albero ad habitus standard, caratterizzata dalla resistenza alla ticchiolatura e all’afide grigio. I frutti sono bicolore (in pianura) con un sovraccolore rosso brillante (supera l’80% della superficie): un aspetto decisamente molto attraente. La polpa è molto succosa, dolce con un ottimo sapore;
  • La Gialla (GoldRush x Amasya) viene raccolta poco dopo Golden Delicious. L'albero ha vigore medio-elevato, habitus standard, produttività elevata, ed è resistente a ticchiolatura. I frutti presentano forma oblunga-conica (Golden-simile), pezzatura medio-grossa, colore di fondo verde brillante e sovraccolore che sfaccetta nel giallo a maturazione, assenza di rugginosità. La polpa è consistente, succosa, dal sapore tendenzialmente dolce e dal particolare aroma a maturazione;
  • La Rossa autunnale (Royal Gala x Florina) viene raccolta a metà-fine settembre. L'albero è vigoroso, molto produttivo, con ridotta alternanza di produzione, resistente a ticchiolatura e all’afide grigio. Il frutto ha un sovraccolore intenso e brillante su oltre il 95% della superficie (colora anche in pianura), rugginosità presente solo nella cavità peduncolare. La polpa è consistente, croccante, succosa e dal sapore ben bilanciato;
  • La Rugginosa (Renetta Grigia di Torriana x GoldRush) ha albero dal vigore medio-elevato, habitus standard, produttività elevata, ridotta alternanza, media suscettibilità delle foglie alla ticchiolatura mentre i frutti ne sono privi, estesa e fine rugginosità dei frutti (100%) che si forma subito dopo l’allegagione, raccolta autunnale dopo Fuji. Questa mela è caratterizzata dall’aspetto insolito e curioso (frutto rustico dalla interessante colorazione bronzea) con un’intensa dolcezza (oltre 20° Brix) ben bilanciata dall’elevata acidità, frutto aromatico;
  • La Rosata (Primiera x Cripps Pink) presenta albero di vigoria scarsa, habitus semi-spur, produttività medio-elevata, resistente a ticchiolatura e all’afide grigio, frutto che si caratterizza per l’aspetto molto attraente, sovraccolore rosa brillante esteso su oltre il 70-80% della superficie e privo di rugginosità, la polpa fine e succosa, ottimo sapore e rapporto zuccheri-acidi, si può consumare immediatamente dopo la raccolta.
La diffusione verso il mercato di queste nuove selezioni costituisce un obiettivo di rilievo per l’Università di Bologna che sta implementando le necessarie strategie di protezione e valorizzazione di queste nuove mele.
 
Nuova selezione di mela Rosata B47G082, targata Unibo e presentata a Cadriano
Nuova selezione di mela Rosata B47G082, targata Unibo e presentata a Cadriano
(© Roberto Gregori - Unibo)

Per quanto riguarda il pero è stato possibile vedere e assaggiare le quattro varietà già licenziate dall’Università, in ordine di maturazione: Early Giulia®, Lucy Sweet®, Debby Green® e Lucy Red®.
  • Early Giulia® PE2UNIBO* si raccoglie a fine luglio (circa 10 giorni prima di William). Presenta frutti di bell’aspetto, regolari, piriformi e pezzatura medio grossa, di colore verde - verde chiaro a piena maturazione, con leggero sovraccolore rosso nei frutti più esposti. La qualità è buona, con la polpa semifondente, dolce-acidula e leggermente tannica. I frutti presentano inoltre una buona tenuta in pianta e la conservabilità è buona, fino a sei mesi in atmosfera normale. L’albero è di facile gestione e rapida messa a frutto con produzione elevata e costante. Buona l’affinità con i portinnesti cotogni ma gradisce l’uso dell’intermedio. Presenta inoltre una scarsa suscettibilità alla maculatura bruna (Stemphylium vesicarium);
  • Lucy Sweet® PE1UNIBO* si raccoglie tra fine luglio e i primi di agosto (circa 7 giorni prima di William. I frutti di pezzatura medio-piccola, sono di ottima qualità, aromatici e con un elevato grado zuccherino. Il frutto può essere consumato ancora croccante come frutto “snack”, con la prospettiva di un interesse verso i consumatori più giovani. La conservabilità è buona, circa cinque mesi in atmosfera refrigerata. L’albero, di facile gestione e rapida messa a frutto, presenta una vigoria abbastanza elevata, un’ottima affinità col cotogni e una buona e costante produttività, oltre alla scarsa suscettibilità a Stemphylium vesicarium;
  • Debby Green® PE3UNIBO* presenta epoca di raccolta contemporanea a William. I frutti sono di pezzatura media leggermente polimorfici da piriformi a calebassiformi, di colore verde – verde chiaro/giallo a completa maturazione. La polpa è fondente, con gusto dolce e acidulo di buon sapore. La conservabilità dei frutti è buona, fino a sei mesi in atmosfera normale a -1°C. L’albero si presenta abbastanza compatto come vigoria e di facile gestione. Buona l’affinità d’innesto col cotogno. La messa a frutto è precoce e buona la produttività;
  • Lucy Red® PE4UNIBO* infine si distingue per l’aspetto molto attraente dei frutti, di pezzatura grossa, di forma calebassiforme e di colore rosso brillante, con riflessi bronzei. I frutti sono di buona qualità e adatti al consumo croccanti e succosi. Anche in questo caso la conservabilità si è dimostrata buona fino a sei mesi in atmosfera normale a -1°C. Lucy Red® PE4UNIBO* infine si raccoglie circa 15 giorni dopo William e  si distingue per l’aspetto molto attraente dei frutti, di pezzatura grossa, di forma calebassiforme e di colore rosso brillante, con riflessi bronzei. I frutti sono di buona qualità e adatti al consumo croccanti e succosi. Anche in questo caso la conservabilità si è dimostrata buona fino a sei mesi in atmosfera normale a -1°C. L’albero è di media vigoria e necessità per l’innesto su cotogno dell’intermedio.
Sono state inoltre presentate quattro selezioni, in fase avanzata di valutazione, a buccia rossa o bicolore per le quali si sta programmando una valutazione più estesa sul territorio nazionale ed estero. Si tratta di selezioni a maturazione estivo-autunnale, raccolta tra la seconda e la terza decade di agosto, caratterizzate da una buona colorazione del frutto e da una interessante qualità dei frutti.
 
Nuova selezione di melo B47G047, targata Unibo e presentata a Cadriano
Nuova selezione di mela rossa estiva B47G082, targata Unibo. A destra la nuova selezione di mela rugginosa
(© Roberto Gregori - Unibo)