Il Programma di eradicazione per gli organismi nocivi (Anoplophora chinensis, Anoplophora glabripennis, Aromia bungii, Popillia japonica e Erwinia Amylovora) per il periodo 2016-2020 è stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assesore all'Agricoltura Gianni Fava. Contestualmente il provvedimento stabilisce i criteri per la concessione (con un ulteriore provvedimento dell'esecutivo) delle compensazioni alle imprese agricole.

Le risorse complessive del Piano di lotta ammontano a 1.480.715 euro, di cui 557.813 euro per la concessione di indennizzicompensazione di danni derivanti dall'applicazione di misure fitosanitarie. "Un'azione di contrasto concreta al proliferare di questi organismi forestieri - ha specificato l'assessore Fava - che mettono a rischio le nostre produzioni florovivaistiche e il patrimonio boschivo regionale".

Destinatari del provvedimento
Le piccole e medie imprese agricole iscritte presso le Camere di commercio al registro imprese, Sezione speciale imprenditori agricoli e Sezione
coltivatori diretti; le imprese agricole che hanno subito perdite economiche derivanti dall'imposizione all'azienda stessa di misure di controllo da parte del Servizio fitosanitario regionale, relative ad Anoplophora chinensis, Anoplophora glabripennis, Aromia bungii e Popillia japonica; le imprese che non hanno già beneficiato, per le stesse finalità e particelle, di contributi erogati, anche da altri enti pubblici, sulla base di altre disposizioni di copertura di regimi assicurativi agevolati.
Non sono previsti dal presente regime di aiuto compensazioni a imprese agricole per danni paesaggistici e/o ambientali causati dagli organismi nocivi oggetto del programma.