Agea ha pubblicato i risultati dell'avanzamento di spesa dei bandi del piano di sviluppo rurale per le regioni italiani al 30 giugno 2019, traendo così un bilancio parziale in vista della chiusura al prossimo 31 dicembre 2019.

A tirare le file del Centro-Nord la provincia di Bolzano con il 57,44% della spesa pubblica già realizzata, pari a 207,7 milioni liquidati, di cui 89,3 di fondi Feasr.

Segue come sempre al secondo posto il Veneto, con il 49,43% di progressione della spesa, pari a 577,8 milioni di euro erogati, di cui 248,5 di quota Feasr, in valore assoluto l'ammontare di risorse per regione più elevato nell'area del Centro-Nord e secondo in scala nazionale solo alla Sicilia. Trento al terzo posto ha raggiunto un buon 45,01%, che vale 134 milioni erogati, di cui 57,4 di Feasr.

Bella progressione dell'Emilia Romagna, che si consolida al quarto posto della speciale classifica con il 38,01%, pari a 446,3 milioni di euro, di cui 190 in quota Feasr.
Il Piemonte nell'ultimo trimestre ha mantenuto la sua quinta posizione raggiungendo il 35,82% di avanzamento di spesa, per un valore di spesa realizzato di 386,5 milioni di euro, di cui 166 di quota Feasr. Bene anche l'Umbria con il 35,53%, ovvero 329,8 milioni in termini assoluti, dei quali quasi 142 relativamente al cofinanziamento Feasr.

Progressione della Valle d'Aosta fino al 34,50% della propria capacità di spesa, con finanziamenti erogati per 47,2 milioni, di cui circa 20 sono in quota Feasr.
Leggermente più sotto c'è la Toscana, che ha liquidato al momento 325 milioni di euro ai propri agricoltori, di cui quasi 140 in quota Feasr, pari al 34,29%. Poco slancio ancora per la Lombardia, che ha invece raggiunto solo il 32,20% della propria capacità di spesa, erogando finora 367,9 milioni di euro, di cui 156,3 in cofinanziamento.

Poco sotto il Friuli Venezia Giulia con 93 milioni di spesa liquidata, di cui 40 di Feasr, pari al 31,84% di avanzamento. Vicino alla soglia "psicologica" del 30% anche il Lazio, con il 29,32%, pari a 241 milioni di euro, di cui 103,4 di quota Feasr.

Le ultime tre della classe sono in sequenza la Liguria, l'Abruzzo e le Marche, quest'ultima maglia nera.
La Liguria ha toccato appena il 23,32% delle erogazioni, con 72 milioni di euro liquidati.
Sotto l'Abruzzo con il 21,33%, valevole per oltre 102 milioni di euro, mentre chiudono la classifica le Marche, con appena il 21,02% di realizzazione del programma, pari in valore assoluto a 146 milioni di euro.

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