Fa passi avanti il Programma di sviluppo rurale Puglia 2014-2020: altri 298 agricoltori under quaranta sono stati ammessi all'istruttoria del bando "Pacchetto giovani" per insediarsi e dare forma al proprio progetto d'impresa. In tutto verranno messi in pagamento aiuti pubblici per oltre 19 milioni di euro. In questi giorni è stata pubblicata la determina con la quale l'Autorità di Gestione del Psr Puglia approva lo scorrimento della graduatoria del bando della sottomisura 6.1, che, nella formula cosiddetta "a pacchetto", comprende l'aiuto al primo insediamento, il sostegno per interventi strutturali, per la nuova adesione a regimi di qualità e per la diversificazione delle imprese, azioni previste rispettivamente dalle sottomisure 4.1B, 6.4 e 3.1 del Psr Puglia.

"Con questo ulteriore provvedimento - commenta l'assessore all'Agricoltura, Donato Pentassuglia - siamo riusciti a scorrere la graduatoria, dedicata ai giovani agricoltori pugliesi, fino alla posizione 1400. Si tratta di un ulteriore balzo in avanti per una delle misure più attenzionate del Psr Puglia dedicata ad una platea importante di ragazzi e ragazze cui rivolgiamo l'invito ad insediarsi, nel rispetto di tutti gli adempimenti previsti dal bando, sì da poter riuscire a beneficare della prima rata del premio e dell'anticipazione sul contributo concesso".

Lo scorrimento della graduatoria, ovviamente, rappresenta anche una presa di beneficio per il programma pugliese, tenuto sotto stretta osservazione dalla Commissione Ue per via dei due successivi mancati raggiungimenti dei target di spesa del 2019 e del 2020.

"Abbiamo, dunque, ad oggi, impegnato una dotazione complessiva di circa 220 milioni di euro, nell'impegno totale dell'amministrazione a rispettare i termini previsti per la spesa del nostro Psr - sottolinea infatti Pentassuglia, che avverte -. Dal giorno successivo alla data di pubblicazione della determina dell'Adg, ulteriori 298 giovani agricoltori dovranno insediarsi nel minor tempo possibile, ed entro i sessanta giorni, in modo tale da poter attivare tutti gli investimenti utili".

Ed è anche in arrivo un nuovo bando, per compensare i giovani ormai insediati e che avevano trovato nel bando del "Pacchetto" il solo stop imposto della limitata dotazione finanziaria: "L'amministrazione - conclude l'assessore - è, comunque, al lavoro per un nuovo bando rivolto ai giovani agricoltori già insediati che potranno beneficiare di un contributo per l'avvio della propria azienda. In questo modo si auspica di poter dare soddisfazioni ai tanti che, per limiti della dotazione finanziaria, non potranno beneficiare delle agevolazioni previste dal Pacchetto giovani".