Cresce l'avanzamento di spesa Psr in Friuli Venezia Giulia, mentre in Emilia Romagna è stato pubblicato un bando per finanziare interventi di prevenzione contro frane e smottamenti e per ridurre i danni.
Tutti i dettagli in seguito.


Emilia Romagna

Prevenzione, 17 milioni di euro per frane e riduzione danni
La Regione Emilia Romagna finanzia interventi per prevenire i danni da frane, causa maltempo o calamità naturali, che potrebbero incidere negativamente su terreni coltivati e fabbricati produttivi agricoli. La giunta regionale ha approvato e pubblicato un bando da 17 milioni di euro, nell'ambito del Psr da impiegare in interventi di prevenzione.

"E' il pilastro dell'azione regionale per assicurare la sicurezza del territorio e delle imprese agricole che vi operano – sottolinea l'assessore all'Agricoltura Simona Casellicon questo sostegno consentiamo investimenti per ridurre le conseguenze delle calamità naturali e delle avversità climatiche. Il settore agricolo vive quotidianamente le conseguenze del dissesto idrogeologico e dei cambiamenti climatici in atto, ed è fortemente impegnato per contrastarli. Una sfida che può essere vinta solo se si afferma un nuovo modello di sviluppo più attento alla gestione delle risorse naturali, alla prevenzione dei rischi e alla tutela di imprese e coltivazioni".

Ogni singolo progetto potrà avere un valore massimo di spesa ammissibile fino a 150mila euro. Il contributo regionale coprirà fino all'80% della spesa sostenuta dalle imprese singole.
La percentuale sale al 100% per interventi realizzati da più imprese agricole o da un ente pubblico. Le domande vanno presentate entro il 14 febbraio 2019 sulla piattaforma online di Agrea.
Avranno priorità gli interventi effettuati nelle imprese agricole dove incombono rischi di frane a ridosso di allevamenti zootecnici, fienili, serre fisse e immobili dedicati alla produzione di prodotti.


Friuli Venezia Giulia

Psr, accelera l'erogazione dei fondi
L'organismo pagatore Agea ha comunicato, in riferimento ai risultati del Friuli Venezia Giulia, il raggiungimento del target di spesa necessario a evitare il disimpegno automatico, previsto dalle regole europee, delle risorse impegnate nel 2015.

"Con l'insediamento della nuova amministrazione – ha sottolineato il governatore Massimiliano Fedriganei successivi mesi siamo arrivati a liquidare 30,5 milioni di euro, più di quanto fatto nei tre anni precedenti, a dispetto di chi, a inizio legislatura, dai banchi dell'opposizione aveva definito il superamento del problema una specie di missione impossibile".

"Non solo abbiamo centrato l'obiettivo di spesa fissato per il 31 dicembre – sottolinea l'assessore Stefano Zannier - pari a circa 50,4 milioni di euro, ma è stato ampiamente superato dal momento che l'Organismo pagatore ha erogato risorse al territorio regionale per un importo complessivo, ad oggi, di oltre 55,6 milioni di euro".

"Questo risultato - conclude - genera effetti importanti su un piano economico legato anche al turismo, e dall'altro rafforza il sostegno al sistema delle eccellenze agroalimentari che rappresentano un elemento di attrazione per coloro i quali visitano la nostra regione".