La Giunta della Regione Autonoma della Sardegna – riunitasi lo scorso 27 marzo – ha assunto importanti decisioni riguardanti il settore agricolo, tra le quali spicca la proroga di due anni agli aiuti per la peste suina africana.

In particolare, la Giunta - su proposta dell'assessore dell'agricoltura Elisabetta Falchi – ha disposto di rinnovare gli aiuti per le aziende del comparto suinicolo che ricadono all'interno delle zone di protezione e sorveglianza disposte per il controllo della peste suina africana. L'esecutivo estende dunque al 2013-2014 gli aiuti previsti per il biennio precedente: si tratta di risorse residue pari a un milione e 155mila euro, in capo all'Argea, Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura, che provvederà all'istruttoria e all'erogazione dell'aiuto.

Gli aiuti sono destinati alle aziende specializzate nella vendita di animali da vita e da riproduzione che, pur non avendo subito l'infezione e operando nel pieno rispetto delle norme sanitarie, hanno subito danni anche economici per effetto della diffusione della peste suina.

Sempre su proposta dell'assessore dell'Agricoltura, l'esecutivo ha anche approvato il Piano di valorizzazione e recupero delle terre civiche nei Comuni di Villa Verde e Arzana e la permuta di terreni sui quali insiste il diritto di uso civico e che si trovano nel Comune di Marrubiu.

Infine, è stato deciso di attribuire nuovamente alle Province e non più all’Agenzia Laore la competenza del rilascio dei tesserini fitosanitari.